Che stiri Rosa Luxemburg
Che stiri Rosa Luxemburg
Francisca Aguirre
Collana: Mediterranea
Pagine: 88
Traduzione: Raffaella Marzano
Cura: Raffaella Marzano
Uno straordinario libro di racconti dalla vena autobiografica di una voce essenziale della poesia spagnola della generazione di poetesse nate e cresciute sotto il segno della guerra e della dittatura.
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Sotto il titolo Che stiri Rosa Luxemburg, troverete un libro tanto pieno di ironia civile quanto di intima cordialità. Questo “romanzo breve” strutturato in immagini o racconti, è la seconda incursione della poetessa Francisca Aguirre nella prosa (Specchio, specchio... è stato pubblicato nella collana Mediterranea sempre da Multimedia Edizioni). In una sorprendente combinazione di coscienza di classe e consapevolezza del femminismo, Francisca Aguirre affronta in questo libro la storia dell'intimità di una donna che guarda con gentilezza e sospetto al mondo che la circonda dalle situazioni più quotidiane. Spogliata di ogni grandiloquenza, con un’apparente semplicità, la voce della poetessa Francisca Aguirre racconta e accompagna le vicissitudini vitali di una coscienza femminile nelle sue faccende più quotidiane e nelle sue riflessioni più ambiziose. Lasciando da parte ogni intellettualismo, ogni dogmatismo, ogni sentimentalismo da quattro soldi, e come diceva Dante, abbandonando ogni speranza di salvezza offerta dai discorsi e dalle teorie, Francisca Aguirre abbraccia sogni, utopie quotidiane che possono dare una pausa al complicato e pericoloso viaggio della vita. Che stiri Rosa Luxemburg è un libro disobbediente che rinuncia a false concessioni confortanti eppure offre al lettore il costante conforto della coscienza: una coscienza che, da tutte le sue imposizioni e frustrazioni, offre il sogno dei libri, il sogno della musica, il sogno dei comportamenti – libertà, uguaglianza, fraternità – come consolazione permanente.
Guadalupe Grande